Il pompelmo viene spesso considerato un frutto estremamente salutare per il suo ricco contenuto di sostanze nutrienti. Tra queste ci sono vitamine e minerali essenziali per il benessere generale. Ma, questo incredibile frutto può avere anche effetti importanti su alcune problematiche e disturbi migliorando la salute. Ad esempio, può avere un effetto benefico sulla pressione arteriosa.
Per dare delle informazioni specifiche sull’argomento non si può certo essere superficiali. In questo caso si deve fare un’analisi approfondita di ogni dettaglio. Questo per comprendere a fondo se e come l’aggiunta di pompelmo nella normale dieta quotidiana, possa influire positivamente sulla salute regolando la pressione arteriosa. Ecco come agisce e le motivazioni date dalla scienza a tale azione.
Ipertensione: che benefici offre il pompelmo
Il frutto dalla polpa e succo dal gusto amarognolo, rappresenta una fonte importante di Vitamina C, potassio e antiossidanti. Questi elementi nutrizionali sono essenziali per la salute dell’uomo, ma uno in particolare agisce sulla pressione sanguigna migliorandola. Stiamo parlando del potassio, un minerale che aiuta a bilanciare gli effetti negativi dovuti a un eccesso di sodio.
Inoltre il potassio ha un’azione rilassante sui vasi sanguigni migliorandone la funzione. Ma non bisogna dimenticare che il pompelmo, contiene anche flavonoidi, come la naringina, conosciuti per l’effetto antinfiammatorio ed anche vasodilatatore. Tali componenti nutrizionali migliorano la circolazione del sangue permettendo inoltre di ottenere notevoli vantaggi a livello cardiovascolare.
Cosa ne pensa la scienza: il parere degli esperti
Esistono diversi studi in proposito. Alcuni di questi suggeriscono che il consumo regolare di pompelmo, contribuisca a regolarizzare la pressione nei soggetti con lieve ipertensione. Tale effetto sembra che sia legato alle proprietà del frutto che consentono di rendere le arterie maggiormente elastiche riducendo il livello di colesterolo LDL. Un elemento che porta a ipertensione e difficoltà cardiache. Ma per avere risultati ottimali è necessario che ci siano altri fattori come:
- stile di vita sano aiuta a mantenere bassi i livelli di stress e tensione;
- dieta equilibrata e bilanciata, povera di grassi e ricca di cibi nutrienti e benefici tra cui il pompelmo;
- movimento moderato, basta una camminata veloce di 30 minuti al giorno o un altro sport aerobico;
- riposo notturno adeguato, almeno 7 ore consecutive (se possibile) in un ambiente sereno e rilassante;
- controllo medico costante, per la verifica di eventuali sbalzi di pressione o altri disturbi che possono influire negativamente sull’apparato cardiocircolatorio.
Inoltre, è importante sapere che il pompelmo, non rappresenta una cura miracolosa per la pressione alta. Il frutto, può essere un ottimo alleato per la salute tenendo sotto controllo l’ipertensione grazie al contenuto di minerali e antiossidanti. Ma non bisogna esagerare e va consumato con moderazione tenendo conto anche delle possibili interazioni con eventuali cure farmacologiche in atto.
Infine, bisogna anche ricordare che non basta mangiare un pompelmo perché questo agisca riportando i livelli pressori in equilibrio. Per ottenere benefici continui e duraturi deve essere parte integrante di una dieta bilanciata. L’alimentazione svolge un ruolo cruciale nella salute e benessere di ogni persone, perciò è necessario fare attenzione a ciò che si mangia. In caso di disturbi particolari come l’ipertensione, è consigliabile rivolgersi a un nutrizionista.