Il limone è un agrume conosciuto da tutti e presente frequentemente nelle case di italiani e non. Rappresenta il frutto della pianta il cui nome scientifico è Citrus limon, appartenente alla famiglia delle Rutaceae. La pianta del limone è endemica della zona mediterranea e, infatti, si ritrova spesso coltivata in Italia, soprattutto nelle zone meridionali dove il clima è ottimale per la produzione di frutti.
Il succo di questo frutto, dal colore verdastro in fase di sviluppo che vira al giallo acceso quando sopraggiunge la maturazione, può essere utilizzato per svariati motivi. L’asprezza che lo caratterizza lo rendono un ottimo aroma nella preparazione di numerose e gustose ricette mentre l’acidità consente l’uso anche per motivi differenti da quelli culinari.
Le proprietà del succo di limone
Come qualsiasi altro frutto, anche il limone può presentare dei benifici per l’organismo, se assunto in quantità non eccessive, in regime di una dieta sana ed equilibrata. L’asprezza del succo, solitamente, non ne comporta un consumo eccessivo in quanto può risultare fastidioso al palato ma è sempre bene ricordare quanto una dieta varia sia il fondamento per un buono stato di salute.
Tra i componenti presenti in maggiore quantità all’interno del succo ricavato dalla spremitura dei limoni, troviamo la vitamina C. Oltre a questa, nel succo di limone di troverebbero discrete quantità anche di vitamine del gruppo B quali niacina (B3), tiamina (B1) e riboflavina (B2). I limoni contengono anche sali minerali quali fosforo, calcio e potassio. Nonostante la dolcezza venga poco percepita nel succo di limone si trovano anche quantitativi variabili di zuccheri. Altri componenti da citare sono i flavonoidi ad azione antiossidante.
Il succo di limone in caso di alta pressione
In base alla sua composizione, il succo di limone può apportare benefici all’organismo. Infatti, sono note da tempo immemore le sue proprietà astringenti, utili in caso di episodi di diarrea e meteorismo, diuretiche e facilitanti i processi digestivi in generale. Chi di voi non ha mai bevuto una bevanda calda a base di limone dopo i pasti con lo scopo di digerire meglio? Quindi, ricapitolando, il succo di limone:
- favorisce i processi digestivi
- ha proprietà astringenti
- ha proprietà diuretiche
Il contenuto in flavonoidi sembrerebbe invece alla base dell’effetto positivo del succo di limone sulla pressione arteriosa. Sarebbero, infatti, proprio queste molecole antiossidanti ad agire in caso di ipertensione arteriosa, equilibrindone i livelli. In generale, il limone sembrerebbe essere d’aiuto nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, tra cui, appunto, figura l’ipertensione.
In conclusione, il limone è il frutto della pianta Citrus limon, si presenta di colore giallo a maturazione e viene utilizzato per svariati motivi, sia in cucina (come aroma) che non. Il succo ricavato dalla spremitura, sembrerebbe essere ricco, tra le altre cose, di vitamine, sali minerali e flavonoidi, molecole ad azione antiossidanti. Proprio questi ultimi sembrerebbero giocare un ruolo nel controllo della pressione arteriosa, risucendone i livelli.