Quante volte sentiamo gli esperti consigliarci di bere molta acqua al giorno, di solito circa un litro e mezzo, per mantenersi idratati? Ebbene, molto spesso cadiamo nel tranello che “basta bere”, tralasciando il fatto che alcune bevande che assumiamo potrebbero contenere zuccheri aggiunti che, a loro volta, potrebbero portare, se assunti in quantità eccessive, ad effetti negativi sull’organismo.
Quando assumiamo liquidi, quindi, dovremmo sempre stare attenti a bere molta acqua e, al contrario, ad assumere quantità esigue di bevande che presentano una più o meno accentuata concentrazione di zuccheri. In caso di assunzione eccessiva e prolungata di bibite ricche in zuccheri, infatti, sembrerebbe plausibile lo sviluppo di condizioni come ipertensione e aumento della glicemia.
Bevande zuccherate ed ipertensione
Ci sono vari studi che sembrerebbero affermare che il consumo di determinate quantità di bevande naturalmente zuccherine, come i succhi di frutta, o artificialmente aggiunte di zuccheri, come aranciate, limonate, energy drinks e così via, sia in qualche modo collegato con un aumento della pressione. Condizione che viene chiamata ipertensione.
Proprio per questo, è consigliabile ridurne il consumo a livelli tollerabili e prediligere durante il giorno il consumo di acqua. Inoltre, in caso di assunzione di bevande ad alto contenuto zuccherino, sembrerebbe preferibile evitare quelle gassate o contenenti molecole eccitanti come la caffeina. In ogni caso, un parere di un medico risulta importante per valutare specificatamente la propria situazione.
Bevande zuccherate e livelli di glicemia
Oltre che all’effetto sulla pressione arteriosa, le bevande ricche in zuccheri sembrerebbero anche agire a livello dell’indice glicemico. Sembra infatti che se ne registri un incremento nell’intervallo di tempo successivo all’assunzione. Anche in questo caso, come nel caso dell’ipertensione, l’azione sui livelli glicemici sembrerebbe dovuta alle due tipologie di bevande già citate:
- naturalmente ricche di zuccheri
- in cui gli zuccheri sono presenti come additivi.
Il controllo nell’assunzione di queste bevande dovrebbe essere operato non solo come un modo per volersi bene nel presente ma anche come visione a lungo termine per il mantenimento di un buono stato di salute generale. Infatti, un aumentato livello glicemico, nel lungo periodo, potrebbe portare all’insorgere di malattie metaboliche come il diabete. Anche l’ipertensione può portare a conseguenze ben più gravi a livello cardio vascolare.
In conclusione, il consumo eccessivo e prolungato di bevande in cui sono presenti zuccheri, siano essi naturali che aggiunti, porterebbe ad un aumento della pressione arteriosa e, al contempo, ad un aumento dei livelli glicemici. Per questi motivi, è importante limitarne il consumo, preferendo l’assunzione di acqua. Il consiglio del medico, in questi casi, risulta fondamentale.